La caverna Virtuale

Avete presente il mito della caverna di Platone? Una allegoria dove alcune persone vivono in una grotta guardando le ombre di oggetti portati da altri uomini proiettate sulle pareti grazie a un fuoco e le scambiano per oggetti reali non sapendo distinguere la realta’ dalle ombre?

Bene

Siamo arrivati al punto che la maggior parte delle persone non riesce a distinguere se le immagini, i video, i racconti che ci arrivano dai media siano reali oppure, grazie alla potenza dei pc e raffinatezza degli algoritmi software, siano fittizie. Simulazioni della realta’, di una realta’ plausibile ma non effettiva

Con l’operazione covid si è avviata in grande stile la colonizzazione di tutti gli aspetti della vita sociale con la digitalizzazione, cioe’ interrompere le modalita’ umane di relazione ( un foglio scritto, un oggetto, un disegno, una stretta di mano) interponendo la loro versione digitale che comporta l’uso di mediatori elettronici per ricostruire i dati. Un contratto o una banconota reale continuano ad esserlo e ad essere riconosciute anche senza dover avere un pc, un documento su un supporto digitale ha bisogno di un elaboratore digitale e qualsiasi risultato esso ci presenti non abbiamo modo di verificare se il contenuto originale e’ stato riportato correttamente.

Il digitale permette di ricostruire o costruire da 0 un intero documento, anche multimediale tipo foto o video con una fedelta’ mai raggiunta prima.

Siamo sicuri che siamo in grado di distinguere cosa ci viene proposto?

“Ma certo che riusciamo distinguerlo!”

Ne siete sicuri? forse perche’ il vostro cervello vi dice che non puo’ esistere una macchina con gli occhi. Ma se invece di aver usato un soggetto di fantasia avessero inserito un’auto normale, ci avreste creduto?

La tecnica di questo video è la cosiddetta realta’ aumentata, cioe’ la costruzione digitale aggiunta a una ripresa di un ambiente reale

Questo un esempio .. del 2013! quasi 10 anni fa. Nel frattempo la tecnologia ha fatto passi da gigante

Generalmente la potenza e la qualita’ vengono usate per “ricreare” situazioni gia’ avvenute, tipo incidenti ed e’ ultimamente usata in formula 1. La tecnologia digitale è usata addirittura nelle dirette per sovraimporre dati, grafici, pubblicita’ ai video delle riprese tanto che non ce ne accorgiamo piu’.

Qui hanno ricreato un incidente, naturalmente senza mettere tutte le auto coinvolte, il fumo, i detriti e le scintille, inseribili senza problemi se volessero. Quello che deve sorprendere e’ la qualita’ della dinamica e cinematica, cioe’ la verosimiglianza dei movimenti, lontani anni luce dagli scattosi e rigidi videogiochi.

Una tale qualita’ e potenza di creazione di un ambiente digitale realistico deve porre il dubbio nel momento in cui ci viene proposto non come ricreazione di un evento ma come se fosse la realta’.

Ecco che tornano le ombre del mito di Platone

Anche del famosissimo video del crollo del ponte Morandi è stata fatta una ricostruzione digitale che abbiamo messo a confronto con l’originale, affiancata. Qual’e’ l’originale?

Ci spingiamo oltre con le ipotesi

Tutti e due i video sono delle realizzazioni fatte in CGI (cioe’ la computer grafica) e il crollo non è affatto avvenuto come lo hanno ricostruito.

Proprio in questi giorni sta girando un video di una ricostruzione animata del crollo e citiamo le note degli ideatori: “mostriamo un’animazione 3D del tutto inedita, realizzata dal team Geopop, in cui ricostruiamo il momento del crollo del viadotto dal punto di vista tecnico scientifico. Oltre alla dinamica e alle cause della caduta, riporteremo alcuni dati sulle perizie e le indagini tecniche”

Segnaliamo un piccolo particolare: le posizioni dei detriti del ponte , cosi’ come si vede dalle foto e dai video scattate nei giorni seguenti sono COMPLETAMENTE DIVERSE. Che affidabilita’ hanno in primo luogo questi “scienziati e divulgatori” e in secondo luogo le animazioni Computerizzate?

Questa altra ricostruzione e’ fedele al 90% sulla dinamica e quel tanto che basta per farci credere provenga dalla stessa parte di chi ha organizzato l’evento (i video sono praticamente uguali ai video delle telecamere che ci hanno mostrato) https://www.youtube.com/watch?v=KS0uhrUY5lM

Da parte nostra, con i nostri scarni mezzi abbiamo realizzato una animazione della dinamica abbastanza chiara per mostrare una molto piu’ verosimile dinamica compatibile con i detriti. Potete verificarlo voi stessi prendendo delle foto qualsiasi del ponte crollato

Quindi siete avvisati: siete sicuri che quello che vedete non siano ombre e non la realta’?

Sia chiaro, qui nessuno vuole farvi uscire dalla caverna. un pensierino e magari qualche prova sui fatti e immagini che ci vengono propinate fatelo, provate a ipotizzare qualche dubbio.

Un suggerimento? guardate le recenti imprese dei razzi spaziali

Anceh la guerra in ucraina ha visto l’emergere dei video digitali realizzati con diverse tecniche tanto da renderne difficoltosa la scoperta o addirittura far correre ai ripari il giornalismo mainstream che non potendo nascondere i video prova a guidare il lettore in una interpretazione rassicurante. Ma ad un occhio attento ad esempio il video dell’abbattimento di un mi-24 e’ sicuramente opera di una sovrapposizione digitale https://video.repubblica.it/tecnologia/tech/cosi-perfetto-da-sembrare-falso-il-fact-checking-sul-video-dell-elicottero-russo-abbattuto/409927/410633

Per altri video, anche ufficiali, si è dovuto ammettere trattarsi di video di simulazioni. Questo ha anche lo scopo di conservare un minimo di credibilita’ e di onesta’ di siti giornalistici che la usano pero’ poi per certificare come reali video fatti un po meglio ma falsi. https://www.open.online/2022/02/27/ghost-of-kiev-kill-il-video-del-fantasma-di-kiev-che-abbatte-un-aereo-russo-e-un-videogioco/

Buona curiosita’ a tutti

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