Sceneggiata a Mestre

Ipotesi di Lavoro è la prima a ipotizzare la caduta dell’autobus dal cavalcavia di Mestre come una operazione preordinata, progettata e eseguita da attori istituzionali e extra.

Una sceneggiata che mischia elementi reali con elementi preparati inseriti negli eventi in modo da far partecipare le persone inconsapevoli a quello che è una truffa, diventando pero’, visto che la loro esperienza e’ reale, dei sostenitori della versione data perche’ la loro esperienza e’ reale (ad esempio i medici che hanno visto dei feriti reali, dei poliziotti che hanno visto dei mezzi reali, ecc)

Non anticipiamo molti particolari, ci limitiamo a segnalare un indizio cardine (che molti diranno essere una coincidenza): da pochi mesi erano stati sostituiti i 2 tratti di guardrail protagonisti dello strisciamento e agganciamento e sradicamento (guard rail conficcato nella parte anteriore destra e volato giu’ assieme all’autobus)

i 2 tratti sono visibili dal colore argento

Se si ipotizza una sceneggiata e quindi la preparazione sia del set o comunque la messa in scena di un autobus gia’ deformato (trasportato per la strada inferiore), la predisposizione dei guardrail (sgancio rapido, ammaccature) è stata fatta durante quei lavori dedicati

Possiamo ricordare che una coincidenza simile si e’ avuta in occasione del ponte morandi, il cui tratto crollato era stato oggetto di mini riasfaltatura che aveva cancellato le righe bianche di mezzeria, SOLO nel tratto crollato

Motivo?

Cosi’ come la paura del crollo dei ponti ha generato spese rilevantissime per la manutenzione di ponti e viadotti in tutta italia (miliardi e miliardi di euro) cosi’ la paura generata dall’insicurezza dei guardrail puo’ potenzialmente giustificare e non trovare ostacoli nella popolazione a ingenti spese infrastrutturali anche in presenza di poverta’ e ristrettezze economiche, alimentando un mercato, quello delle costruzioni stradali, tipicamente in mano alla Criminalita’ organizzata e alle tangenti

Il giro di denaro puo’ ben valere qualche morto…

Naturalmente la controinformazione, anche quella specializzata in complotti, latita. Anzi, suggerisce proprio di mettere in piedi un programma straordinario di manutenzione.

Siete rimasti solo voi stessi a dover distinguere la realta’ reale dalla realta’ sceneggiata, provate ad analizzare con malizia i vari elementi della vicenda.

ci ritorneremo

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