Rinazionalizzazione rete autostradale
Inviato: mercoledì 17 ottobre 2018, 9:04
E' indubbio che l'evento ha acceso i riflettori sulla questione della gestione diretta delle autostrade da parte dello stato
la rete autostradale è in carenza generalizzata di manutenzione
Le società di gestione hanno lucrato evitando tutte le spese che potevano evitare
il cambio dei vertici politici avrebbe potuto scoperchiare il pozzo fetente della manutenzione, presentando il conto.
I Benetton hanno cercato un'uscita di emergenza, forti dell'accordo contrattuale che li avrebbe dovuti tutelare economicamente
Poi magari è subentrato l'interesse politico di mettere nei guai il nuovo governo e/o gli interessi economici sulla gronda (magari anche gli interessi internazionali Nato) e ci ha rimesso Genova e il ponte.
Rinazionalizzazione quindi come strategia di pubblicizzazione dei costi (rifare le infrastrutture) dopo la privatizzazione dei profitti (concessioni).
L'evento non è stato deciso di recente quindi il governo attuale è responsabile in quanto ricevente della patata bollente senza averla denunciata o contrastata ma contrattando alcuni benefici (per il governo e le parti politiche, mica per il cittadino).
Quindi accordo su come spartirsi la tosatura dei cittadini-pecoroni, che se lo lasciano fare grazie alla tecnica shock economy
probabilmente anche una parte di dirigenza e di sindacalismo sta al gioco perche' tutto cio' porta lavoro , in questo sistema capitalista-finanziario che ha bisogno di creare delle carogna per dar da mangiare agli avvoltoi (ma anche agli altri).