Dov’e’ l’Influenza?

Col covid sembra sia sparita l’influenza stagionale.
Molte sono le ipotesi: che il covid SIA una influenza stagionale, che l’influenza venga conteggiata come covid, che l’influenza sia sparita, che l’influenza sia stata prevenuta dalle vaccinazioni.
La prima ipotesi trova conferma nelle similitudini con i virus influenzali: i coronavirus sono molti e provocano proprio quei sintomi, sintomi appunto similinfluenzali come tosse, mal di testa, febbre, stanchezza. E come tutte le sindromi influenzali puo’, se non presa in tempo, degenerare in complicazioni come infiammazioni e polmoniti che uccidono.
L’unico modo per distinguerle si dice sia quindi il tampone. Bisogna fidarsi dei test, e dei laboratori.

La seconda ipotesi trova conferma sulle anomalie riscontrate nel sistema di controllo delle influenze, che è in ritardo gia’ di 5 settimane rispetto al solito inizio del monitoraggio che parte alla 42sima settimana. C’e’ da attendersi qualche evento prima del rilascio dei numeri?

Casualita’, durante la prima ondata, i dati della sorveglianza si sono interrotti il 22 febbraio ( 8a settimana) e non sono mai piu’ stati aggiornati

Che l’influenza sia sparita puo’ essere, ma puo’ essere anche grazie alle maggiori attenzioni da parte delle persone: distanziamento, igiene, minori contatti. Ma puo’ essere anche sparita perche’ qualcuno non ha piu’ rilasciato nell’aria qualche patogeno. Non è un segreto che governi in tutto il mondo abbiano fatto esperimenti sulla propria popolazione tramite spargimento di virus, batteri, spore, ecc. Questo spiegherebbe anche il diverso andamento delle morti in varie annate, con stagioni che hanno visto differenze anche di 50.000 decessi senza che siano stati presi provvedimenti. Da legare al fenomeno delle scie chimiche?

Che l’influenza sia sparita grazie alla vaccinazioni non è credibile. un calo del 98% a fronte di un aumento del 20% dei vaccinati (ma solo tra le fasce degli anziani) non è spiegabile. Si tratta di un rozzo espediente mediatico per spostare l’attenzione sul fatto che probabilmente i numeri di malati covid in realta’ inglobano proprio l’influenza.

Ci troviamo quindi in una fase cruciale dove la “naturale” curva dei contagi di una influenza viene imputata al covid, dove i numeri sono presi come criteri per definire i livelli di emergenza e di conseguenti provvedimenti, ben sapendo in anticipo l’andamento.
riportiamo ancora il grafico col totale estrapolato dei malati influenzati giornalieri di una tipica stagione

http://ipotesidilavoro.altervista.org/Argomenti/coronavirus/media/malati.jpg

Le settimane prossime (circa meta’ dicembre) sono cruciali per vedere l’impennata. Aspettatevi terrorismo mediatico, assalto ai pronto soccorso, restrizioni.
E’ in questo periodo di coprifuoco che cercheranno di fare piu’ morti possibile. Quindi rinnoviamo l’allerta e i controlli in ogni tentativo anche nuovo di fare morti, anche a costo di scontrarsi con multe, polizia, divieti, persone paurose, delatori.
Non fatevi chiamare negazionisti, fatevi chiamare antiterroristi. Antiterrorista è chi cerca le notizie per smascherare quelle confezionate ad arte dai media e dalle istituzioni per creare questo clima di terrore. Loro sono i veri terroristi. Loro sono capaci anche di uccidere per ottenerlo.

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